Gioielli
In Tibet i gioielli hanno un forte valore simbolico e tramandano valori culturali e religiosi antichissimi. Nella tradizione buddhista le gemme e i gioielli servono come metafore per gli ideali della fede ed esprimono misteriose condizioni spirituali e attributi interiori nascosti.
Tamashii (o Shamballa) è un bracciale utilizzato dai monaci tibetani per favorire la meditazione, per le pratiche religiose e come talismano. Infatti Tamashii significa “anima” e il termine deriva da "tama" che significa “gioiello”, quindi “gioiello dell’anima”.
Chi lo indossa persegue un ideale di pace e di amore verso se stesso e verso il mondo, il bracciale aiuta a proteggere la sua anima, a farla crescere e farle trovare un ruolo ed un senso all'interno della vita.
Prodotto realizzato in Tibet e benedetto da monaci buddisti.
- Vajra (fulmine) e la Ghanta (campana) rappresentano gli opposti che convivono: la Ghanta (Campana) è simbolo del lato femminile, del corpo fisico, mentre il Vajra lo è del lato maschile, della mente. Durante i riti Buddhisti il Vajra è tenuto nella mano destra e la Ghanta nella sinistra."data-video="" data-brand="68"data-id="1372"data-height="357" >
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Bracciale argento
Bracciale della linea Ruota della Preghiera composto da sfere del diametro di 6 mm, una sfera di 10 mm e cordoncino nero.
Tutti i componenti sono realizzati in Argento 925/°°° con inciso il mantra “Om Mani Padme Hūm” del Buddha della compassione Cenresig.